ricordo ai timidoni che non hanno ancora aderito che non è necessario avere un odio certificato per partecipare all'evento. si può anche nutrire un odio leggerissimo, o si può tendere anche all'indifferenza. L'importante è che se ne parli, ci sia un confronto.
Per esempio: stamattina mi son svegliato, ohbellaciaobellaciaobellaciaociao, e ho pensato che per un odio come il mio sarebbe doveroso un riconoscimento statale. un po' come il matrimonio per quella cosa che voi femmine chiamate amore. io e jimmy saremmo una scoppia di fatto. che ne pensate?
io penso che dovremmo batterci per i nostri diritti.