Polonia, Bergamaschi, Svizzeri e gufate mascherate da considerazioni obiettive: è questo il topo di metà stagione, comprensibilmente a suo agio con i maestri elvetici del formaggio:
Ecco l'intervista di questa settimana:
- Da noi tutto ok, quindi guf... guardiamo in casa d'altri: +3 a 13" dalla fine. Sto parlando della Polonia. Come la leggi?
Leggo che è invulnerabile! :) Perfino contro il maggior impegno (moz?) dei padroni di casa la vince. Le valutazioni sono meno fantascientifiche della stagione passata, a occhio, ma altissime. Poi HK si è squagliato per problemi di falli, per cui, se loro sbagliano, se noi azzecchiamo, se l'impegno è giusto, se il vento è a favore, arriviamo al supplementare...
Lunedì arriva la Svizzera. Sassolini particolari da sradicare dalle scarpe?
No. Con il coach svizzero sono stato in contatto fin dall'inizio dell'avventura perché era il coach di Evangelisti (unico valido di forma nel famoso match!), ha avuto in mano una generazione eccellente (Persival era una belva) e l'ha gestita in modo ottimale. La partita la stavamo rubacchiando, ci scivolò sul maledetto tiro di Piscitelli, e cambiò il colore della medaglia. Altra stagione, altri roster, altro potenziale.
Che politica di impegno adotterai?
Attraverso la precisa lettura di fondi di caffè, viscere di animali e volo di uccelli, cercheremo di non eccedere l'impegno rossocrociato, per non sprecare nulla. Dovrebbe bastare.
Ci spieghi il senso della gestione-minutaggi di Bergamaschi?
Di tante, questa è semplice. Siforal, scout U21, si bottizza questo week-end (ha toccato oggi i fatidici 42'), vedremo dove atterra. Avrei potuto tagliare Bergamaschi nel passaggio di girone, ma eravamo senza alternative convocabili. Migliorerà. Spero.
Siamo a 1/3 di stagione. Come si comporta la nuova nidiata di scout?
Abbastanza bene. Siamo ragionevolmente regolari, i programmi dei giocatori migliori procedono, lo staff è stabile. Anche se ora farò il giro stagionale di verifica scout per scout, tanto per non essere sorpresi da un Siforal qualsiasi.