che la pellegrini sia la più grande nuotatrice italiana di ogni epoca è fuor di dubbio, purtroppo per lei (imho) ha dato il meglio di se con il neoprene..non che sia colpa sua, sia chiaro ha vinto contro tutti che indossavano il neoprene, è che se fossi in lei sarei triste a sentire: "ok il mondiale della pellegrini, ma la Ledecky è scesa sotto i 4 minuti in tessuto"
per quanto riguarda le prestazioni degli altri azzurri, io ho bazzicato la nazionale di nuoto (a livello giovanile), e ti posso garantire che difficilmente è colpa dello staff..è uno staff (che seppur cambiando componenti) segue la stessa strada che seguiva lo staff che ha portato fioravanti, rummolo e rosolino in cima al mondo, lo stesso staff che ha portato la pellegrini in cima al mondo..
purtroppo nel nuoto, a differenza di molti altri sport, sono due i fattori che complicano i grandi eventi: 1) la testa degli atleti; 2) gli intoppi nella preparazione..per intoppi intendo anche la febbricina o la storta alla caviglia che magari ti fanno perdere due giorni di allenamento, quei due giorni (magari ad un mese e mezzo dall'appuntamento) che ti pregiudicano la preparazione perfetta..poi coloro che si dimostrano Campioni veri, nonostante gli intoppi, entrano in vasca e spaccano il mondo, quelli a cui manca la testa entrano in vasca e poi si nascondono dietro agli intoppi..è possibile sbagliare la gara, possibilissimo, ma è molto meglio vedere un Dotto che finita la staffetta esce e dichiara "mi spiace per i miei compagni, ho fatto cagare, mi sentivo bene ma ho sbagliato qualcosa, mi spiace davvero"..
La formazione predefinita è un concetto sopravvalutato