Io ci provo, e mi prendo un rischio.
Non è una risposta "per la trasparenza", ma spero aiuti a comprendere il meccanismo, il buon senso e la discrezione che i GM applicano quando si tratta di TPA, ma più in assoluto di decisioni. Punto fondamentale di questo ragionamento è che è noto e soprattutto ben difeso, che la posizione dei GM può essere diversa, ed è per questo che siamo invitati ad aspettare un parere nei casi più spinosi o su cui abbiamo dubbi.
Il presupposto di ogni indagine è la segnalazione. quindi mi pare inutile ricordarvi quanto sia importante che la segnalazione sia completa delle skill del giocatore. Senza le skill, si può fare ben poco, o comunque si può procedere solo per i casi più eclatanti, in quanto un GM non ha accesso alle skill dei giocatori in questione.
Ricevuta la segnalazione, viene avviata l'indagine. Nell'indagine si prendono in considerazione più fattori:
1) Prezzo di acquisto
2) Asta o offerta unica (il solo fatto che ci sia stata asta NON è una discriminante per scartare la segnalazione, bisogna anche evidenziare come questa sia avvenuta)
3) Condizione della squadra che acquista (necessità di giocatori, etc etc etc)
4) valore relativo del giocatore in termini di skill sulla base di esperienza personale, comparatore, mercato, possibilità di allenare, potenziale ed età, allenamento.E si, abbiamo anche una formula per la TPA.
5) Tutto ciò che può far pensare ad un collegamento tra i team (per togliere l'ipotesi multi Account)
6) in caso di "scambi palesi", (e, lo ripeto, non voglio alimentare discussioni su quanto accaduto) anche i "benefici" che lo scambio ha portato a chi ha partecipato (ha un giocatore peculiare, valido, gli scambi sono avvenuti a prezzi ragionevoli etc.), e le stesse valutazioni vengono fatte per tutti i trasferimenti coinvolti.
7) Il fattore tempo, da non sottovalutare. Se, per un qualsiasi motivo, vengono segnalati trasferimenti molto indietro nel tempo o si impiega troppo a prendere una decisione, scendono le probabilità di incorrere in una TPA.
analizzate queste evidenze si valutano le "aggravanti" e si applicano eventuali "attenuanti".
L'obiettivo del contrasto ai prezzi di mercato eccessivi va valutato nell'ottica di evitare modi "particolarmente furbi" per fare soldi, così come lo è il Daytrading. Non è idea di combattere il profitto, che comunque può, anzi deve, essere lecito, soprattutto se la scaltrezza è limitata agli orari di acquisto/vendita, a condizioni più favorevoli (es: inflazione, quindi incremento dei prezzi di mercato) o ad accollarsi periodi di allenamento scomodi/fuori ruolo.
Permettetemi se ribadisco che non commenterò decisioni prese o casi passati, e qualsiasi altra domanda nello specifico a cui potrò rispondere andrà vista solamente a titolo personale, e non come la posizione ufficiale del gioco in merito.