Acci tua, pericle. Ma un corso accelerato di inglese? :Pp
Vabbé buona lettura.
BB-Charles dice:
L'attuale inflazione c'è poiché il gioco è calibrato in modo che le squadre di alte serie spendano la maggior parte dei guadagni in stipendi, ma i giocatori al momento non hanno salari adeguati a che ciò avvenga. Questo si aggiusterà da solo col tempo, e vedremo inflazione ora, poi deflazione e infine equilibrio (se le cose sono calibrate correttamente).
Per quanto riguarda il daytrading, la soluzione ideale è quella per cui il mercato ha ancora liquidità (servizio importante che forniscono i daytraders), ma che ripaghi moderatamente i daytraders per il loro servizio piuttosto che renderli dominanti rispetto alle squadra che non praticano daytrading. In generale è meglio progettare una struttura di gioco nella quale l'economia funziona correttamente piuttosto che lasciarla andare da sola in modo sregolato e poi imporre regole per impedire che la gente approfitti della cosa. :)
Con in mente tutto ciò, lasciatemi lanciare alcune opzioni, e sono curioso di sapere come le mettete in ordine di preferenza. Non tutte sono idee particolarmente buone, ma servono per stimolare la discussione.
1) Limitare il daytrading direttamente, tassando pesantemente i profitti (all'opposte delle tasse attuale che tassano le transazioni; in questo caso potreste tenere solo il 10% del profitto se rivendete subito il giocatore appena acquiastato).
2) Limitare il daytrading indirettamente, ponendo limiti sul numero degli scambi in un ristretto periodo di tempo (ad esempio, potreste fare non più di 4 scambi al giorno, 10 alla settimana, etc.; i numeri esatti andrebbero determinati).
3) Limitare il daytrading indirettamente, introducendo la chimica di squadra -- fare trading di giocatori danneggerà l'entusiasmo e alla stregua delle squadre nazionali, l'entità della diminuzione dipende dalla distanza temporale intercorsa dall'ultima compravendita.
4) Non limitare il daytrading in alcun modo - lasciare le cose così come sono (questa ero tentato di non tradurla ;-)
5) Aiutare il mercato a raggiungere prezzi più consoni introducendo il "compara trasferimenti". Vi prego di notare che potrebbe non funzionare per nulla bene; potremmo dividere i giocatori in "categorie" e dirvi a quanto giocatori di una certa "categoria" vengono venduti, ma ci sono abbastanza parametri da rendere difficile fare qualcosa di davvero corretto. In tal caso non si limiterebbe il daytrading, ipotizzando che questa misura possa ridurre i profitti in ogni caso.
6) Aiutare il mercato a raggiungere prezzi più consoni imponendo i prezzi; avere un gestore d'asta automatico che usi un "compara trasferimenti" internamente per determinare un prezzo e che, nel caso in cui il giocatore si trova a meno del 75% del suo prezzo ideale a qualche ora dalla fine dell'asta, piazzi un'offerta al prezzo limite. In tal caso non si limiterebbe il daytrading, ipotizzando che questa misura possa ridurre i profitti in ogni caso.
7) Aiutare il mercato a raggiungere prezzi più consoni imponendo che i giocatori vengano messi almeno al 75% del valore del "compara trasferimenti". In tal caso non si limiterebbe il daytrading, ipotizzando che questa misura possa ridurre i profitti in ogni caso.
8) Altre idee?
La mia personale preferenza è quella di una soluzione per cui il mercato imponga un limite al possibile dominio dei daytraders, ma nel quale quei giocatore che vedono il daytrading come parte integrante di BB possano continuare ad esercitarlo. La liquidità è fatto positivo, ma allo stesso tempo questo rimane un gioco di basket. Sono curioso di quello che tutti voi pensate in proposito; per quanto questo sia il gioco che io progetto, resta a voi di giocarlo dopotutto.