non è che mi sono sentito offeso, e innanzitutto mi fa piacere che tu mi abbia risposto, è che proprio non concepisco di venire attaccato (perchè se critichi il mio modus pensandi critichi me) perchè in un 3d sul calcio entro nel merito tecnico e parlo di qualità piuttosto che di soldi.
il tuo mi era sembrato il classico "ma che schifo questo giocattolo pallone dove si sperperano miliardi di euro mentre nel mondo c'è la crisi, che vergogna questi calciatori che guadagnano così tanto mentre il famoso classico operaio vive con 500 euro al mese" beh sinceramente mi son rotto i maroni di questa ipocrità modalità di commento, e no non mi sento mentalmente deviato se parlo di calcio e non d'economia e di crisi mentre si sta parlando di calcio, e no non vado a pensare al povero operaio, che per carità a tutto il mio rispetto, ma sinceramente non ce lo vedo a segnare come Milito e Pazzini, ne ce lo vorrei sul campo al posto loro... diciamo ha qualcosa di meno da offrire (come me del resto, che infatti non faccio il calciatore e non guadagno i milioni).
sinceramente non capisco neanche più l'indignazione verso questo costoso baraccone circense, finchè i soldi ci sono si spendono, quando iniziano a mancare si spenderanno di meno (qualcuno ha detto FPF?) tutto il resto c'entra una ceppa.
per quanto riguarda il ragazzo che non può comprare la pistola per fare tiro a piattello, sinceramente mi spiace per lui, ma da chi li vorrebbe sti soldi? innanzi tutto ci sarebbe bisogno di qualcuno che decida se lui abbia o meno le qualità per meritare la pistola più di me. perchè magari ho voglia anche io di tirare al piattello, ma magari sono una pippa, e nessuna squadra che deve pagare per ricevere un servizio di valore investirebbe su di me, con i soldi propri. se i soldi son sovvenzioni come si decide invece? vengono da tassazioni del coni, come dice tuddu? quindi diventano a tutti gli effetti soldi del coni che gestisce tutte le sue squadre? benissimo, la ripartizione potrebbe senza dubbio venir fatta meglio, ma secondo quale parametro la si dovrebbe fare? quello degli spettatori (e quindi del giro di soldi?) o quello degli atleti? più gente vuole giocare più si investe? no perchè mi parrebbe una puttanata. vabbè potrei dilungarmi all'infinito con domande provocatorie ma poi diventerei ancora meno chiaro quindi mi fermo qua.
concludo solo dicendo che la mia opinione della macchina calcistica è opposta alla tua, per me è uno dei pochi campi (soprattutto qui in italia) in cui funziona davvero un sistema di meritocrazia. almeno sulla punta dell'iceberg che è la serie A: sai giocare a pallone? ti pago vagonate di soldi perchè mi servi e non ti voglio contro. sei una purga? ti vendo. punto.
capisco bene che non volevi offendere direttamente nessuno, ma tieni conto che quando ci si indigna per qualcosa si sta dicendo a chi non è d'accordo "ma come fai ad essere così stupido da non vedere come stanno davvero le cose" quindi non mi offendo, ma non accolgo affantto manco la tua indignazione, la ricaccio proprio.
bon, bello scambio d'opinioni in fin dei conti.
saluti.