Diciamo che questa guerra tra me e anta (mi riferisco solo ad antani in qualità di coach in carica, non perché non considero Carleyton un rivale eh) sarebbe potuta essere tranquillamente una transizione, come è successo in passato con altri coach (e qui sopra antani ci ha fatto un riassunto della storia recente)
Ma, e qui varia in base ai punti di vista: uno non riesce a staccarsi dal giochino, e l'altro non vuole aspettare il suo turno per il giochino.
Che poi immagino sia quello che stiate pensando tutti voi, chi una versione chi l'altra..
Opinione personale.Questa cosa è esattamente ciò che mi ripugna e per cui vedrei di buon occhio una vittoria di Carleyton, uscire da questa oligarchia (che per certi versi è già evoluta in una monarchia, in cui adesso alcuni oligarchi, come te, cominciano a scalpitare), che anche tu ammetti, che non è il male assoluto, ma una (normale, è avvenuto spesso nella storia) degenerazione della democrazia quando non si verificano situazioni di alternanza che ricordino a tutti che non è la NT di antani, sponge ad altri 10/15.. ma la NT di chiunque voglia partecipare, conoscere e col tempo lasciarsi coinvolgere con un ruolo sempre più attivo.
Spero che queste mie parole non vengano nuovamente strumentalizzate.
Credo che l'alternanza (che non vuol dire cambiare tutto ogni volta.. oggi non servirebbe), aprire le finestre e far entrare aria fresca, aiuti a migliorare ulteriormente e soprattutto possa aiutare a risolvere il problema dei pochi manager disposti ad allenare.