Quindi se questa struttura lavora x antani e non per NT, sono inutili le elezioni. Un altro manager vorrebbe dire buttare alle ortiche una programmazione. Ma se le cose stanno così, è la NT italiana o di questo team?
Nella mia testa un sistema come questo funziona perfettamente nella misura in cui scouting e tutoraggio lavorano a sè e chi viene eletto NT coach altro non fa che convocare, preparare le partite e schierare la formazione migliore (chiaramente confrontandosi con scout etc.) per ottenere risultati. Allenare stoppata piuttosto che OD cambia se c’è antani o Martina? Serve avere il maggior numero di giocatori possibili, con il più ampio range possibile di skills set (non necessariamente tutte insieme, ma assortite fra diversi giocatori)
A questo punto puoi valutare antani, Martina o pincopallino sui risultati, su quanto è bravo/ fortunato a preparare le partite. Così invece sei legato ad un “pacchetto”. Ed infatti questo pacchetto guida la NT da stagione 37. A me suona strano. Poi me la spiegate, lo capisco ed è l’unico modo.
Se posso mi piacerebbe portarti la mia "testimonianza" del fatto che il "pacchetto" che indichi guidare la NT da stagione 37 è tutt'altro che un circolo chiuso.
La mia partecipazione al mondo U21/NT è vecchia di circa un anno e mezzo reale (circa ottobre/novembre '21) grazie alla richiesta di Davide di mancanza di scout per l'under. Mi sono proposto ed ho iniziato a seguire una manciata di prospetti 18enni.
Ho scritto ai manager, ascoltato chi aveva più esperienza di me nella costruzione dei giocatori ed anche portato il mio contributo (per quanto potessi) alla preparazione delle partite. Nel contempo ho appreso certe dinamiche relative al mondo della U21 (e di conseguenza anche per la NT) che non sempre vanno gestite come nel club. Insomma ho fatto la famosa "gavetta".
Dopo ciò sono stato invitato a collaborare anche con la NT, seguendo la crescita di qualche giocatore supportato da chi ne sapeva piu di me nella crescita degli stessi. Cosi facendo non solo ho aiutato lo sviluppo dei profili, ma ho anche acquisito conoscenze per la crescita personale (in bb ovviamente xD).
Riguardo la preparazione delle partite sono ben contento di poter assistere al dibattito, e capire determinate logiche che ovviamente non si possono imparare in autonomia. Nessuno per adesso mi ha mai impedito di dire la mia a riguardo.
Questo per dire che nessuno mi ha chiuso le porte in faccia, nessuno mi ha fatto sentire escluso dall'elite e nessuno mi ha privato di conoscenze segrete e da non divulgare.
Mi è sembrato ragionevole iniziare dal basso, apprendere piano piano come funziona gestire una struttura cosi ampia e grande e non trovo nulla di male se persone con molta piu esperienza di me decidono come affrontare una partita oppure la gestione degli ultimi pop di un giocatore.
Passando un attimo al discorso "staff permanente", secondo me può essere valido al netto che ognuno può sentirsi libero di non collaborare con una persona con il quale ha contrasti (che siano relazionali o ludici). Aggiungo un'ultimissima cosa, sul fatto che il coach inevitabilmente deve intervenire nello scout/crescita dei giocatori, perchè ognuno ha una idea di come giocare ed a volte gli ultimi pop dei giocatori, spostano il profilo più da una parte o dall'altra.
Avere uno staff totalmente slegato dal coach a parere mio non è il modo ottimale di gestire il roster e potremmo essere nella situazione in cui il coach si ritrova giocatori a lui poco congeniali per lo stile di gioco che adotta.
Spero di aver fornito un punto di vista diverso a tutta la storia, adesso torno nel covo dei porci , addddiossss!