Però il "premio" nazionali che intendevo io non sarebbe da livellare in base alla serie ma uguale per tutti, quindi a trarne i benefici sarebbero di più le squadre delle serie basse, non quelle della serie A- II
ma il premio che dici tu c'è già nel merchandising...non è quello a cambiare la vita...
due soluzioni possono essere:
- abbassamento degli stipendi, non seguito magari dalla pigliata per i fondelli del calo del merchandising -_-'
- un salary cap che livelli le serie, con luxury tax da dividere ai cogironisti, se si decide di superare il cap (in stile nba)
ovviamente si parla di cap abbastanza livellati, perchè se metto un cap di 250k alle III e di 500k alle II, vedrai le squadre fare su e giù perchè sarebbe impossibile reggere una promozione...
ma, con cap che si differenziano di 150/200k, con un aumento dei bonus promozione (mai toccati) e qualche bonus aggiuntivo magari a chi fa i playoff, e quel che si risparmia a non spendere durante l'anno per fare qualche acquisto e finalmente poter andare più spesso sul mercato, magari una promozione si regge più tranquillamente...anche perchè poi parte della differenza del cap si brucia anche con l'aumento stipendi degli allenandi (fattore importante su cui si basa bb)...
in questo modo non sarebbe un gioco di economia, ma sarebbe un manageriale di basket a "chi riesce a fare un roster con il miglior skillset"???!!